Il 28 dicembre 2025 si presenta come una giornata particolarmente favorevole su gran parte della Penisola, con condizioni atmosferiche stabili e serene che lasceranno spazio al sole da Nord a Sud. Dopo le perturbazioni che spesso caratterizzano questo periodo dell’anno, l’alta pressione regala una pausa gradita, permettendo di godere di cieli limpidi e temperature tutto sommato gradevoli per la stagione. Chi aveva in programma attività all’aperto può tirare un sospiro di sollievo: ombrelli e impermeabili potranno rimanere nell’armadio. Le differenze più evidenti si registreranno nelle temperature minime mattutine, con alcuni capoluoghi che sfioreranno valori prossimi allo zero, mentre le massime pomeridiane offriranno un comfort discreto, soprattutto nelle regioni meridionali. Vediamo nel dettaglio cosa aspettarci nelle principali città italiane.
Milano si sveglia sotto il gelo ma regala una giornata luminosa
Nel capoluogo lombardo non sono previste precipitazioni, una notizia che farà piacere ai milanesi stanchi dell’umidità tipica della Pianura Padana. Il cielo si presenterà praticamente sgombro da nubi, con una copertura nuvolosa irrisoria che non supererà lo 0,3%. È uno di quei giorni in cui il blu intenso del cielo invernale diventa protagonista assoluto, regalando panorami nitidi e la possibilità di scorgere le Alpi all’orizzonte con una chiarezza sorprendente.
Le temperature però raccontano la storia di una giornata dalle due facce: la minima toccherà appena 1,6°C nelle prime ore del mattino, rendendo indispensabile il cappotto pesante per chi esce presto. La massima invece raggiungerà gli 8,5°C nel primo pomeriggio, un valore che non scalderà particolarmente ma che risulta nella media per questo periodo dell’anno. Il vento soffierà con moderazione a circa 8,3 km/h, una brezza leggera che non creerà disagio ma che potrebbe accentuare la sensazione di freddo, specialmente all’ombra.
L’aspetto da tenere maggiormente in considerazione riguarda l’umidità relativa all’86,1%: si tratta di un valore piuttosto elevato che spiega perché, nonostante il cielo sereno, l’aria possa sembrare pungente e penetrante. Questa umidità è tipica della zona padana e deriva dalla presenza di corsi d’acqua, risaie e dalla conformazione pianeggiante che favorisce il ristagno dell’aria. Per chi soffre problemi respiratori o articolari, questa combinazione di freddo e umidità potrebbe risultare fastidiosa.
Roma tra sole e freschezza mattutina
Anche nella Capitale non cadrà nemmeno una goccia d’acqua, con probabilità di precipitazioni completamente assenti. Il cielo si manterrà sereno per tutta la giornata, con una presenza di nuvole limitatissima al 9,1%, praticamente impercettibile. Chi abita a Roma potrà ammirare uno di quei tramonti invernali che tingono di rosa e arancione i tetti del centro storico, senza alcuna interferenza nuvolosa.
Dal punto di vista termico, la situazione appare più mite rispetto al Nord: la minima notturna si attesterà sui 3,3°C, mentre la massima diurna raggiungerà un gradevole 11,8°C. Questa escursione termica di circa 8-9 gradi è caratteristica delle giornate anticicloniche, quando la mancanza di nubi permette al calore di disperdersi rapidamente durante la notte ma anche al sole di riscaldare efficacemente l’atmosfera durante il giorno.
Il vento risulterà praticamente assente, con una velocità media di appena 4,7 km/h: si tratta di una brezza impercettibile che renderà l’aria quasi immobile. L’umidità all’80% rimane comunque significativa, sebbene inferiore a quella milanese, e contribuirà a quella sensazione di fresco pungente nelle prime ore del mattino. Chi deve uscire presto per lavoro farebbe bene a coprirsi adeguatamente, mentre nel pomeriggio una passeggia a Villa Borghese o lungo il Tevere potrebbe risultare piacevole.
Napoli brilla con temperature più miti e aria ventilata
Il capoluogo partenopeo conferma l’assenza di precipitazioni, permettendo a napoletani e turisti di godere delle bellezze della città senza preoccupazioni meteorologiche. Il cielo sarà completamente sereno, senza alcuna traccia di nuvolosità: uno scenario perfetto per chi volesse visitare Castel dell’Ovo o passeggiare sul lungomare di via Caracciolo con una visuale limpida sul Vesuvio.
Le temperature si dimostrano particolarmente generose: la minima non scenderà sotto gli 11,5°C, un valore decisamente confortevole che fa quasi dimenticare di essere in pieno inverno. La massima invece toccherà i 14,7°C, rendendo Napoli la città più calda tra quelle analizzate. Questa mitezza è dovuta alla posizione geografica privilegiata, con il mare che agisce da volano termico mantenendo temperature più stabili ed elevate.
Particolarmente interessante è il dato sull’umidità al 57,2%: si tratta del valore più basso registrato, e questo significa che l’aria risulterà meno “pesante” e più respirabile rispetto ad altre zone. Il merito va anche al vento che soffierà a 15,5 km/h, una velocità moderata ma percettibile che contribuirà a rinnovare costantemente l’aria. Non si tratta di raffiche fastidiose, ma di una ventilazione continua che renderà l’atmosfera particolarmente frizzante e salubre, ideale per trascorrere del tempo all’aperto.
Trieste accarezzata dalla bora, ma con moderazione
Anche sulla città giuliana il tempo rimarrà asciutto per tutta la giornata, senza alcuna precipitazione all’orizzonte. Il cielo si presenterà completamente terso, con zero copertura nuvolosa: una condizione che permetterà di godere di panorami spettacolari sul golfo e sulla Slovenia, visibile con estrema nitidezza nelle giornate limpide come questa.
Le temperature seguiranno un andamento simile a quello romano, con una minima di 4,4°C al mattino e una massima di 10,7°C nelle ore centrali. L’escursione termica risulta quindi abbastanza contenuta, segno di condizioni atmosferiche stabili. Trieste, tuttavia, è famosa per un elemento particolare: il vento. La celebre bora, che può raggiungere velocità impressionanti e creare non pochi disagi, domani si manifesterà in forma decisamente più gentile.
Il vento soffierà a 16,2 km/h, una velocità che rappresenta poco più di una brezza sostenuta. Per chi conosce Trieste, si tratta di una situazione quasi ideale: abbastanza vento da mantenere l’aria pulita e cristallina, ma non così forte da rendere difficoltosa la camminata o pericolosa la navigazione. L’umidità al 60,9% rimane moderata, garantendo una sensazione di benessere generale. Sarà possibile passeggiare sul molo Audace o nella zona di Miramare senza patire particolarmente il freddo, purché si indossino indumenti adeguati.
Bari tra sole e venticello adriatico
Il capoluogo pugliese chiude questa rassegna confermando il quadro generale: nessuna precipitazione in arrivo e cielo prevalentemente sereno. La copertura nuvolosa si fermerà all’11,3%, un valore che potrebbe tradursi in qualche velatura pomeridiana o in piccoli cumuli sparsi che non comprometteranno minimamente la luminosità della giornata.

Dal punto di vista termico, Bari si colloca in una posizione intermedia: la minima mattutina sarà di 5,3°C, richiedendo un abbigliamento invernale adeguato per chi esce nelle prime ore, mentre la massima raggiungerà i 13,3°C, garantendo un discreto comfort termico nel primo pomeriggio. Si tratta di temperature tipicamente mediterranee, miti ma non eccezionalmente calde.
Il vento adriatico si farà sentire con 14,8 km/h, una ventilazione moderata ma costante che caratterizzerà l’intera giornata. Questo movimento d’aria, proveniente dal mare, contribuirà a mantenere l’atmosfera fresca e gradevole, anche se potrebbe accentuare leggermente la percezione del freddo quando ci si trova in zone esposte, come il lungomare o il porto vecchio. L’umidità al 73% rappresenta un valore medio, sufficiente a conferire quell’aria leggermente salmastra tipica delle città costiere ma non tale da creare disagio.
Un quadro nazionale all’insegna della stabilità
Osservando la situazione nel suo complesso, emerge chiaramente come il 28 dicembre sarà dominato da condizioni anticicloniche su tutto il territorio nazionale. L’assenza totale di precipitazioni da Nord a Sud rappresenta un’opportunità rara in questo periodo dell’anno, quando solitamente le perturbazioni atlantiche rendono il tempo variabile e spesso piovoso. Il protagonista assoluto sarà il sole, che illuminerà cieli praticamente privi di nubi ovunque.
Le temperature disegneranno una geografia climatica abbastanza prevedibile: più fredde al Nord, con Milano che registra la minima più bassa, e progressivamente più miti scendendo verso Sud, con Napoli che vanta i valori massimi più confortevoli. Questa distribuzione è perfettamente normale per la stagione e riflette l’influenza mitigatrice del Mediterraneo sulle regioni meridionali.
Un aspetto degno di nota riguarda la ventilazione: mentre Milano e Roma sperimenteranno condizioni di sostanziale calma di vento, le città costiere come Napoli, Trieste e Bari godranno di una ventilazione più sostenuta, compresa tra i 14 e i 16 km/h. Questo fenomeno è tipico delle zone di confine tra terra e mare, dove le differenze di temperatura tra le due superfici generano movimenti d’aria anche in presenza di alta pressione. Il vento, pur non essendo particolarmente forte, avrà l’effetto positivo di rinnovare l’aria e ridurre la concentrazione di inquinanti, specialmente nelle aree urbane.
L’umidità invece mostra valori più elevati nelle zone interne e pianeggianti come Milano, dove supera l’86%, mentre si mantiene su livelli più confortevoli nelle località costiere meridionali. Questo parametro, spesso sottovalutato, influisce notevolmente sulla percezione termica: un’umidità elevata fa sembrare il freddo più penetrante, mentre valori più bassi rendono le temperature più sopportabili.
Come organizzare la giornata in base alle condizioni
Con un meteo così favorevole, sarebbe davvero un peccato rimanere chiusi in casa. Chi si trova al Nord dovrebbe approfittare della mattinata per attività al chiuso o in zone riparate, viste le temperature piuttosto rigide, mentre il primo pomeriggio risulta ideale per una passeggiata in centro o nei parchi cittadini. L’abbigliamento deve prevedere strati multipli: una maglia termica, un maglione e un cappotto impermeabile sono l’ideale, insieme a sciarpa e guanti per le ore più fredde.
Chi vive al Centro potrà godere di maggiore flessibilità: Roma offre temperature sufficientemente miti da permettere attività all’aperto anche prolungate, purché ci si copra adeguatamente durante le prime ore del mattino. Una visita ai mercatini dell’usato, una corsa a Villa Pamphili o semplicemente un caffè in uno dei tanti dehors che costellano la città sono tutte opzioni validissime.
Per chi si trova al Sud, la giornata rappresenta un’occasione ghiotta per godersi il mare e il lungomare. Le temperature napoletane, in particolare, permetteranno di trascorrere molte ore all’aperto senza soffrire il freddo. Attenzione però al vento: nelle zone costiere più esposte, come i moli o le passeggiate a mare, la brezza potrebbe rendere necessario un giubbotto antivento. Una gita a Pompei, una passeggiata a Posillipo o una visita al centro storico saranno facilitate dal tempo eccellente.
Per gli appassionati di fotografia, questa giornata rappresenta un’opportunità straordinaria: la limpidezza dell’aria, dovuta all’assenza di umidità eccessiva (tranne che a Milano) e alla ventilazione costante nelle zone costiere, garantirà scatti nitidi e colori vividi. I tramonti saranno particolarmente spettacolari, con il sole che tramonta in cieli tersi e regala sfumature intense.
Chi pratica sport all’aperto dovrebbe concentrare l’attività nelle ore centrali della giornata, indicativamente tra le 12 e le 15, quando le temperature raggiungono i valori massimi. Jogging, ciclismo o semplicemente una camminata veloce saranno facilitati dall’assenza di pioggia e dalla buona visibilità. Nelle città più ventose come Trieste e Bari, il vento potrebbe rappresentare un piccolo ostacolo per i ciclisti, ma nulla di particolarmente problematico.
Per le famiglie con bambini, i parchi giochi e le aree verdi saranno perfettamente fruibili: basterà vestire i più piccoli a strati, in modo da poter regolare l’abbigliamento in base alla temperatura percepita. Un picnic pomeridiano nei parchi cittadini potrebbe essere un’idea originale per approfittare di questa pausa atmosferica, specialmente nelle regioni meridionali dove le temperature sono più clementi.
Chi soffre di patologie respiratorie dovrebbe prestare particolare attenzione a Milano e Roma, dove l’umidità elevata combinata con l’aria fredda del mattino potrebbe creare qualche fastidio. In questi casi, è consigliabile proteggere naso e bocca con una sciarpa nelle prime uscite mattutine e preferire le ore più calde per le attività all’esterno.
La serata si preannuncia fredda ovunque, con le temperature che scenderanno rapidamente dopo il tramonto a causa dei cieli sereni, che non trattengono il calore. Chi ha in programma uscite serali dovrebbe equipaggiarsi adeguatamente, soprattutto al Nord dove si potrebbero sfiorare temperature prossime allo zero. Un aperitivo all’aperto rimane possibile, ma meglio scegliere locali con stufe o zone riscaldate.
Per gli automobilisti, non si prevedono particolari problemi: le strade rimarranno asciutte e la visibilità sarà ottima. Unica accortezza, specialmente nelle zone rurali e montane del Nord, potrebbe riguardare la possibile formazione di brina o ghiaccio sulle strade nelle primissime ore del mattino, quando le temperature minime toccheranno i valori più bassi.
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